Filippo De Medici

ACCADDE OGGI 29 MARZO 1582: muore a Firenze Filippo de’ Medici
Filippo Cosimo de’ Medici, meglio noto come don Filippino (Firenze, 20 maggio 1577 – Firenze, 29 marzo 1582), fu il figlio ultimogenito ed unico maschio legittimo del granduca di Toscana Francesco I de’ Medici e di Giovanna d’Asburgo. Erede del Granducato di Toscana, fu gran principe di Toscana dalla nascita alla morte prematura, avvenuta poco prima dal compimento del quinto anno d’età.Il fanciullo era il primo figlio maschio che Giovanna d’Austria dava a Francesco, dopo una serie di ben sei figlie femmine (alcune delle quali morte infanti) e dopo che l’amante di Francesco, l’agguerrita Bianca Cappello era riuscita a dare un erede maschio al Granduca, Antonio de’ Medici (anche se i dubbi sull’effettiva paternità e maternità di Antonio furono sin dall’epoca nutritissimi).
Nella grande gioia della corte medicea, che salutava il legittimo erede al trono, venne scelto il nome di battesimo in onore di Filippo II di Spagna, suo padrino. Già solo un anno dopo, nel 1578, Giovanna d’Austria morì dando alla luce un bambino nato morto.
A corte fu sempre noto col diminutivo di don Filippino. Cagionevole di salute fin dalla nascita, morì a soli quattro anni nel 1582. L’autopsia operata sui suoi resti nel 2004 ha rivelato che don Filippino soffriva di rachitismo e una forma di idrocefalia, non gravissima ma visibile a occhio nudo.
Nella Galleria degli Uffizi si trova un ritratto del 1586, celebrativo e anacronistico, che lo raffigura bambinetto accanto alla madre Giovanna, benché questa fosse morta quando don Filippino era ancora in fasce.
Nel 1857, durante una prima ricognizione delle salme dei Medici, così venne ritrovato il suo corpo:
« In una cassa monumentale […] corpicciuolo di un fanciullo di circa sei anni ridotto ad ossa […] le vesti discretamente conservate appariscono esser di seta rossa, secondo il costume del cinquecento, i calzoni interi di maglia di seta dello stesso colore.» 

Si ringrazia la Gent.ma Sig.ra Gabriella Bazzani dell’associazione “Firenze e la sua gente”.

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